lunedì 26 agosto 2013

Casa del Welfare al Meeting di Rimini


Anche quest’anno la Casa del Welfare, che ha visto Ministero del Lavoro, Italia Lavoro, Isfol, Inps, Inail e Covip riuniti in un unico stand, ha partecipato alla XXXIV edizione del Meeting di Rimini svoltosi dal 18 al 24 agosto. Un’occasione per offrire ai visitatori, molti dei quali giovani, informazioni e servizi su politiche del lavoro, previdenza e assistenza infortuni, ma anche uno spazio per discutere e approfondire questi temi in un momento delicato della vita economica del Paese.


Italia Lavoro ha presentato uno dei suoi progetti di punta, Botteghe di mestiere, in una conferenza stampa nella quale sono intervenuti il presidente Paolo Reboani, il responsabile del progetto Domenico Bova, e rappresentanti della Comunità di San Patrignano e del gruppo Amadori. In altri incontri previsti dal fitto programma del Meeting è stato fatto il punto su tirocini e apprendistato, in particolare sulle novità normative e su come Italia lavoro ha utilizzato questi strumenti.

Spazio anche per Gaming 4 job, il gioco a squadre sul mondo del lavoro per gli studenti sui quattro principali temi del lavoro: orientamento, mercato del lavoro, tutele e previdenze.

L’Isfol ha concentrato l’attenzione sulla mobilità giovanile in Europa e sul suo sistema documentale, una risorsa per tutti gli operatori del settore, mentre l’Inail ha esposto alcuni progetti ed esperienze di recupero e riabilitazione dall’infortunio. I seminari dell’Inps si sono concentrati sugli interventi formativi, l’occupazione giovanile e il voucher infanzia.

martedì 6 agosto 2013

Incentivi Inail alle imprese per il miglioramento di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro



L'Inail finanzia in conto capitale fino al 50% progetti di investimento e per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Possono ricevere i contributi Inail le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

La procedura per l’invio telematico delle domande prevede semplici passaggi operativi:
  • inserimento della domanda online nell'area dedicata dei Servizi online del portale dell'Inail per poter raggiungere il punteggio minimo di ammissibilità;
  • download del codice identificativo;
  • invio della domanda online (previa autenticazione e acquisizione dell'indirizzo e accesso allo sportello informatico secondo la tempistica indicata nel bando, fino al Click day, ovvero il giorno stabilito durante il quale inoltrare le domande telematiche già compilate).
Partecipare è semplice grazie agli strumenti che l'Inail mette a tua disposizione per lo svolgimento rapido, sicuro e agevole delle operazioni. Insieme al servizio e l'infrastruttura per l'invio telematico delle domande sono disponibili: le faq, la guida per la compilazione on line, il contact center integrato Inail (Tel. 803164), le pagine informative del canale Sicurezza sul lavoro, la pagina Facebook dedicata a Isi.

lunedì 5 agosto 2013

Bonus assunzioni: istruzioni per l’uso dall’Inps


Pronto nel “cassetto previdenziale” dell’Inps il modulo 92/2012 per richiedere gli incentivi all’assunzione previsti dalla legge 92/2012: riduzione del 50% per massimo 18 mesi dei contributi a carico del datore di lavoro a fronte dell’assunzione a partire dal 1° gennaio 2013. Né dà notizia il messaggio n.12212 con il quale l’Inps fa anche chiarezza sulla platea dei beneficiari dei bonus che è così definita:

  • uomini o donne con almeno cinquant’anni di età e “disoccupati da oltre dodici mesi”;
  • donne di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e “prive di un impiego regolarmente retribuito  da almeno sei mesi”;
  • donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e “prive di un impiego regolarmente retribuito  da almeno sei mesi”;
  • donne di qualsiasi età,  ovunque residenti e “prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi”.

L’istituto di previdenza, anche a seguito di chiarimenti ministeriali, precisa che è qualificata priva di impiego regolarmente retribuito la donna che, nel periodo considerato (sei o ventiquattro mesi) non ha svolto attività lavorativa in attuazione di un rapporto di lavoro subordinato di durata pari o superiore a sei mesi, né ha svolto attività lavorativa autonoma (compresa la collaborazione coordinata e continuativa  e a progetto) dalla quale derivi un reddito pari o superiore al reddito minimo personale annuale escluso da imposizione fiscale.

Resta ancora in sospeso l’incentivo per le donne con una professione o di un settore economico con accentuata disparità occupazionale di genere, in assenza del decreto ministeriale che individua i settori e le professioni interessate.

sabato 3 agosto 2013

Garanzia Giovani e nuovi centri per l’impiego: pronta la task force occupazione



Integrare le banche dati che riguardano i lavoratori con quelle delle esigenze occupazionali delle imprese. E’ con questo obiettivo che la Struttura di Missione insediatasi al ministero del Lavoro lo scorso 30 luglio inizia le attività di promozione dell’occupazione per i giovani e le donne, per i disoccupati e per i beneficiari degli ammortizzatori sociali. L’organismo si occuperà di individuare e diffondere le migliori pratiche al fine di facilitare l'incontro di domanda e offerta di lavoro e di preparare proposte per la riorganizzazione dei servizi all'impiego.

"La struttura di missione sarà l'elemento propulsore del decreto occupazione – ha dichiarato Enrico Giovannini, Ministro del Lavoro - Le banche dati ci forniranno informazioni importanti, l'ossatura sulla quale costruire un programma di azioni congiunte tra amministrazioni pubbliche, centrali e territoriali, e tra istituzioni pubbliche, enti e associazioni private. Ho fiducia che mettendo insieme le risorse culturali e professionali di cui dispongono le diverse amministrazioni si possa realizzare un vero e proprio 'salto' nel modo in cui ci si prende cura dei disoccupati, dei lavoratori in mobilità e dei giovani che si affacciano sul mercato del lavoro, mettendo a sistema le migliori pratiche disponibili a livello nazionale ed europeo".

La Struttura di Missione è coordinata dal Segretario Generale del Ministero del lavoro ed è composta dal Presidente dell'Isfol, dal Presidente di Italia Lavoro, dal Direttore Generale dell'Inps, dai dirigenti delle Direzioni Generali del Ministero del Lavoro competenti per materia, da rappresentanti della Conferenza Stato-Regioni, da due rappresentanti designati dall'Unione Province Italiane e da un rappresentante designato dall'Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.